Il Trittico Francescano di Refice a Casamari

CASAMARI _ Un eroe del nostro tempo, chiamato ad affrontare le continue contraddizioni della vita: ricchezza e povertà, potenza e umiltà, garndezza e limite. Così Licinio Refice disegna Francesco d'Assisi nel suo Trittico che sarà messo in scena venerdì 28 dicembre 2007, alle ore 18, nella Basilica Abaziale di Casamari per il XVII Concerto di Fine Anno. Il grande musicista di Patrica affida alla magnificenza e alla dolcezza della sua musica l'esemplificazione dei drammi della nostra vita, raffigurati in quella del poverello d'Assisi, capace di compiere quelle scelte che spesso noi ci sentiamo incapaci di sostenere. Così le potenti note del transitus e della proclamazione della santità avranno come pendant la delicatezza della melodia dedicata a Madonna Povertà, la più bella delle donne di cui Francesco si innamora. Un dramma sacro, dunque, quello cui parteciperà il pubblico del Concerto di Fine Anno, Concerto di Fine Anno di Casamari, divenuto ormai l'appuntamento principe della stagione concertistica del Lazio Meridionale: voluto dalla Comunità Monastica di Casamari, guidata dall'abate dom Silvestro Buttarazzi, con la direzione di P. Federico Farina, responsabile del concerto, in sinergia con l'Amministrazione Provinciale di Frosinone, Assessorato alla cultura, il Comune di Veroli, con il supporto fondamentale della Banca Popolare del Frusinate. L'oratorio Trittico Francescano fu composto da Refice nel 1926 ed eseguito ad Assisi per la prima volta il 3 ottobre di quell'anno, alla vigilia della festa del Santo Patrono d'Italia: era il 7° centenario della morte del Santo e l'Oratorio fu il centro delle celebrazioni. A Casamari sarà eseguito dalle voci di Vittoria D'Annibale, soprano, Raffaella Mazzoli, soprano, Francesco Zingariello, tenore, William Schiavo, tenore, Giuseppe Ruggiero, tenore ed Adriano Scaccia, baritono. Il coro è quello del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres, diretto da Mauro Gizzi; l'orchestra sinfonica di Varna sarà diretta da Leonardo Quadrini. Ancora uan volta dunque il Concerto di Fine Anno a Casamari diventa la preziosa occasione per valorizzare i tesori musicali della nostra terra: le pietre dell'abazia diventano lo scrigno da cui emergono tesori insospettabili che ci rendono fieri di questo territorio. Dopo La Cananea (2005) e l'Oracolo (2006) ora è la volta del Trittico: Refice rinasce grazie a Casamari e al Concerto di Fine Anno.

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