La gioia del barocco a Roma, con Vivaldi e Handel, chiesa dello Spirito Santo in via Giulia - 20/01/2013

Domenica 20 gennaio 2013, ore 18. La gioia del barocco per cantare la fede: il solenne e drammatico Credo di Antonio Vivaldi, con uno stile quasi operistico, pur nell’eleganza della tessitura musicale; quindi i tre inni rivolti alle virtù teologali, fede, speranza e carità, di Gioacchino Rossini per finire gli Inni dell’Incoronazione, i Coronation Anthems, composti per la cerimonia dell’ascesa al trono britannico di Giorgio II nel 1727, e che ancora oggi accompagnano le grandi celebrazioni reali a Westminster o al King’s College a Cambridge: è il modo attraverso il quale sarà celebrato l’anno della fede a Roma, nella Chiesa dello Spirito santo in via Giulia, alle ore 18 di domenica 20 gennaio.   Un concerto di musica barocca la cui esecuzione  è affidata al  Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres. Insieme alla pagina vivaldiana e agli Inni per l’Incoronazione di Giorgio II di Handel, la  formazione musicale diretta da Mauro Gizzi presenterà anche tre laudi di poeti francesi, rispettivamente  La Foi  di Prosper Goubaux, L’Esperance di Hippolyte Lucas e La Charitè di Louise Colet, musicate da Gioacchino Rossini: si tratta appunto di Fede, Speranza e Carità che danno il nome al concerto.  Con il coro  ci saranno anche le voci dei soprani Vittoria D’Annibale e Mariagrazia Molinari, del mezzosoprano Fabiola Mastrogiacomo e del tenore Enrico Talocco, con l’accompagnamento di Alessandra Maura all’organo e Chiara Olmetti al pianoforte.

Il concerto vuole mostrare come l’arte possa servire alla trasmissione della Parola creatrice, alla comprensione della storia della salvezza, ad appianare quelle strade di cui parla Isaia come funzione indispensabile per l’annuncio del vangelo: Il giubilo è quella melodia, con la quale il cuore effonde quanto non gli riesce di esprimere a parole ci insegna S. Agostino che dà anche il significato più vero del concerto di domenica prossima: il cuore si aprirà alla gioia, senza servirsi di parole, e la grandezza straordinaria della gioia non conoscerà i limiti delle sillabe. Cantate a lui con arte nel giubilo come fecero gli angeli dopo l’annuncio ai pastori. Nei programmi di sala ci sarà anche una presentazione musicale dei brani, curata da Mariagrazia Molinari e un’introduzione storico artistica alla chiesa di Katia Picano.

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